Puoi fare un tatuaggio su un'abbronzatura (finta): farsi un tatuaggio durante l'estate?

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Durante e dopo le vacanze estive, la pelle cambia notevolmente, soprattutto se non la proteggi adeguatamente con la crema solare. L'esposizione ai raggi UV durante le vacanze e le ore di sole può non solo darti un'abbronzatura ma anche potenzialmente danneggiare la pelle. D'altra parte, un numero crescente di persone opta per i saloni di abbronzatura spray per ottenere quella pelle baciata dal sole, pensando che il danno sarebbe minimo, mentre l'abbronzatura sarebbe naturale e baciata dal sole.

In ogni caso, durante le vacanze estive, è quasi impossibile evitare di abbronzarsi un po', anche quando si evita il sole. Quindi, cosa succede se vuoi ottenere un nuovo tatuaggio durante o dopo l'estate? La tua abbronzatura, finta o naturale, influenzerà l'intero processo di tatuaggio o il danno alla pelle sarà ancora più significativo?

Nei paragrafi seguenti, discuteremo il problema di ottenere un tatuaggio sulla pelle abbronzata e vedremo quali sono le tue opzioni. Quindi, senza ulteriori indugi, iniziamo!

Abbronzatura e tatuaggi: tutto ciò che devi sapere

Livelli di abbronzatura

È importante iniziare questo argomento spiegando che ci sono diversi livelli di abbronzatura della pelle che possono determinare se puoi tatuarti o meno.

  • abbronzatura moderata

Considerata anche l'abbronzatura più naturale, l'abbronzatura moderata significa che la tua pelle si è leggermente abbronzata dopo alcuni giorni in spiaggia. Non ci sono arrossamenti, sensazioni di bruciore o aspetto generale di scottature solari della pelle. Ciò significa che anche la pelle è stata protetta da un SPF compreso tra 30 e 60. Un'abbronzatura moderata va benissimo nel caso in cui si voglia fare un tatuaggio; non dovrebbero esserci problemi per quanto riguarda l'aspetto del colore del tatuaggio o il danno alla pelle, ma ne parleremo più avanti.

  • Pelle bruciata dal sole

Ciò significa che hai passato troppo tempo a prendere il sole, con o senza un'adeguata protezione SPF. C'è un arrossamento generale della pelle, a volte anche dolore o desquamazione della pelle. La pelle è sensibile e dolorante al tatto, il che è lontano dallo scenario ideale se vuoi farti un tatuaggio. La pelle bruciata dal sole significa che c'è un danno significativo alla pelle e la pelle ha semplicemente bisogno di tempo per guarire. La pelle bruciata dal sole generalmente implica ustioni di primo o secondo grado, che possono essere accompagnate da vesciche, desquamazione e dolore.

  • abbronzatura finta

L'abbronzatura finta, che sia eseguita in lettini abbronzanti, in piedi o spray, può essere trattata come un'abbronzatura naturale. Se hai un'abbronzatura moderata e dall'aspetto naturale, significa che il danno alla pelle è minimo e puoi farti un tatuaggio, a condizione che tu abbia usato una protezione SPF. Se la tua finta abbronzatura è intensa, è probabile che non sarai in grado di tatuarti. Il danno alla pelle è troppo alto e potrebbero esserci problemi con le macchie di inchiostro del tatuaggio o l'incapacità del tatuatore di rendere il tatuaggio luminoso e naturale.

  • Prodotti autoabbronzanti

In generale, i prodotti autoabbronzanti cambiano la pigmentazione della pelle, ma quando si applica il prodotto si deposita solo sulla superficie della pelle. Non lo danneggia davvero come farebbero i raggi UV o la finta abbronzatura. Tuttavia, i prodotti autoabbronzanti possono far sembrare il tatuaggio più scuro. Si consiglia di non applicare prodotti autoabbronzanti se si desidera ottenere un tatuaggio, solo per garantire che il disegno e il colore appaiano brillanti e adeguatamente colorati. Altrimenti, il tatuatore potrebbe avere difficoltà a far corrispondere i colori dell'inchiostro.

Quindi, posso tatuarmi se ho l'abbronzatura?

Come accennato, puoi tatuarti se hai un livello di abbronzatura specifico. Quindi, se sei stato in spiaggia solo per pochi giorni e hai un'abbronzatura naturale, non dovrebbero esserci problemi a farsi tatuare. La ragione di ciò è che solo la superficie della pelle, o lo strato esterno noto come epidermide, può abbronzarsi. Poiché l'inchiostro entra nel derma, o nello strato intermedio interno della pelle, non ci saranno problemi causati dallo strato esterno abbronzato.

Idealmente, sarebbe meglio aspettare almeno una settimana dopo l'abbronzatura, solo per lasciare che la pelle elabori l'abbronzatura e la uniformi. Naturalmente, un SPF tra 30 e 60 è un must se vuoi proteggere la pelle e prepararla per un potenziale tatuaggio.

Lo stesso vale per i prodotti abbronzanti o autoabbronzanti moderati. Finché l'abbronzatura è moderata o naturale, non c'è motivo per non farsi tatuare.

Tuttavia, se la tua pelle è bruciata dal sole, o la tua finta abbronzatura non nasconde il fatto che è finta, il tatuaggio è un divieto. Ora, la ragione di ciò è che la scottatura solare significa che hai a che fare con ustioni della pelle di secondo grado.

Ciò significa che la pelle è altamente sensibile poiché ha subito traumi e danni. Naturalmente, c'è il dolore, il rossore e la desquamazione della pelle, che rende le cose ancora più difficili. In caso di pelle gravemente scottata dal sole, non viene colpita solo l'epidermide, ma anche il derma. Per questo motivo, si possono verificare gravi danni alla pelle, vesciche e desquamazione eccessiva.

Nel caso del tatuaggio della pelle bruciata dal sole, il tatuatore avrà una serie di problemi, come;

  • Il cliente proverà molto dolore (tatuarsi danneggiato, la pelle bruciata dal sole fa male come l'inferno, e nessun tatuatore professionista lo farà)
  • A causa di danni alla pelle e desquamazione, il tatuatore avrà problemi di visibilità
  • A causa della pelle abbronzata e arrossata, il tatuatore potrebbe avere difficoltà a far corrispondere correttamente il colore dell'inchiostro al colore naturale della pelle
  • C'è sempre il rischio di sbavature di inchiostro
  • Il tatuatore non avrà il pieno controllo sull'intero processo
  • Il cliente potrebbe non essere soddisfatto del risultato
  • Il cliente potrebbe avere difficoltà a seguire la cura del tatuaggio
  • Il tempo di guarigione del tatuaggio potrebbe essere prolungato
  • Il tatuaggio potrebbe essere facilmente infettato, a causa della desquamazione della pelle e della formazione di vesciche a causa delle scottature

Come farsi tatuare con l'abbronzatura?

Bene, considerando che la tua pelle non è bruciata dal sole o ricoperta da strati di finta abbronzatura, è essenziale preparare la pelle per il processo di tatuaggio in caso di abbronzatura moderata o naturale. Ecco alcuni suggerimenti da utilizzare durante la preparazione;

  • Pulisci bene la tua pelle; prima di tatuarsi, è essenziale fare una doccia ed eliminare batteri e germi che si trovano sulla pelle. Questo vale soprattutto nel caso dei prodotti autoabbronzanti. Saltare questo passaggio, aumenta il rischio di infezione del tatuaggio in seguito.
  • Radere l'area del tatuaggio designata: questo è importante per tutti coloro che stanno per tatuarsi. Se non raderai l'area, lo farà il tuo tatuatore, quindi potresti anche farlo nel comfort di casa tua. I capelli possono rendere il tatuaggio molto più difficile e generalmente ostruiscono la visibilità della pelle durante il processo di tatuaggio. Quindi, assicurati di raderti e cerca di non farti tagliare dal rasoio; questo può danneggiare ulteriormente la pelle e rendere il tatuaggio più doloroso e rischioso per quanto riguarda l'infezione.
  • Non esporre la pelle ai raggi UV prima del tatuaggio - è ideale lasciare riposare e rimarginare la pelle per qualche giorno prima di tatuarsi. Ciò ridurrà al minimo il rischio di scottature solari e ulteriori danni alla pelle, assicurando che il processo di tatuaggio si svolga il più agevolmente possibile. Inoltre, stai lontano dalla lozione abbronzante, per alcuni giorni, solo per assicurarti che la pelle sia adeguatamente preparata.

Posso abbronzarmi dopo un tatuaggio?

Ora, nel caso in cui ti sei tatuato e hai deciso di partire per una vacanza, o vuoi visitare un solarium, ecco cosa devi sapere;

  • Esporre un tatuaggio fresco al sole può contribuire alla guarigione dei problemi e promuovere il rischio di un'infezione
  • L'esposizione di un nuovo tatuaggio ai raggi UV può favorire lo sbiadimento dell'inchiostro e l'invecchiamento della pelle
  • L'esposizione del nuovo tatuaggio all'abbronzatura finta può provocare l'infiammazione del tatuaggio, soprattutto nel caso di prodotti abbronzanti spray e autoabbronzanti
  • L'applicazione di spray abbronzanti e prodotti autoabbronzanti può scurire il tatuaggio

L'unica cosa che dovresti applicare su un tatuaggio è, all'inizio, sapone antibatterico per lavarlo e, in seguito, lozione o unguento idratante per mantenere il tatuaggio idratato e nutrito. Oltre a questo, prodotti autoabbronzanti, abbronzature spray e prodotti simili che alterano il pigmento della pelle possono causare danni e potenzialmente un'infezione.

Ora, che ne dici di abbronzarti dopo che il tatuaggio è completamente guarito? Bene, un tatuaggio richiede fino a 6 mesi per guarire completamente. Dopo quel periodo, puoi provare ad abbronzarti, ma tieni presente che l'abbronzatura finta e i prodotti autoabbronzanti possono scurire il tatuaggio. Esistono numerose lozioni abbronzanti destinate anche all'uso sui tatuaggi.

Quando si tratta di prendere il sole, è necessario applicare un prodotto SPF sul tatuaggio per prevenire lo sbiadimento prematuro e l'invecchiamento del tatuaggio. In generale, il tuo tatuaggio non dovrebbe essere esposto ai raggi UV per un periodo più lungo, quindi tienilo a mente durante i mesi estivi.

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